Vertice di maggioranza (e braccio di ferro) sulla scuola. M5s e Iv contro la chiusura.
ROMA – Vertice di maggioranza e braccio di ferro sulla scuola. Nonostante le continue smentite da parte dei partiti, le tensioni all’interno della maggioranza non mancano. E uno dei temi di scontro è sicuramente quello della riapertura degli istituti.
Come riferito dall’AdnKronos, nella riunione a Palazzo Chigi la ministra Azzolina ha ribadito il bisogno di tenere aperte le scuole. Una linea condivisa dal M5s e da Italia Viva.
Vertice di maggioranza sulla scuola, nessuna decisione
Un vertice di maggioranza per fare il punto della situazione. Nessuna decisione è stata presa, con il Governo che sembra aver confermato quanto stabilito nei giorni scorsi. Nessuna impugnazione (come richiesto da Italia Viva) da parte delle ordinanze di Puglia e Campania, con le Regioni che potranno decidere in base all’andamento della curva epidemiologica.
Un esecutivo diviso in due su un argomento molto delicato come quello della scuola. Da una parte ci sono Italia Viva e M5s che chiedono di mantenere aperti gli istituti, dall’altra il Pd e il ministro Speranza che hanno una linea più dura. Il premier Conte, come sempre, chiamato a trovare un compromesso. Situazione non destinata a durare a lungo, con la fine dell’emergenza che potrebbe coincidere con la fine di questo Governo.
M5s: “Decisioni spettano ai governatori”
Da parte del M5s è stato ribadito come le decisioni finali spettano ai governatori. Un compito che durerà fino a quando “non ci saranno lockdown mirati“.
Anche se fonti della maggioranza, citate dall’AdnKronos, non escludono dei passi indietro nel giro di poco tempo: “La ministra Azzolina vuole tenere aperte le scuole a prescindere, ma l’Rt di alcune regioni, alla fine, prenderà il sopravvento. Difficile non prendere una decisione di buon senso se gli ospedali vanno in sofferenza“.